ROMA FICTION FEST ROMA FICTION FEST

Il RomaFictionFest arriva quest'anno all'edizione numero 9 - e già questo somiglia a un apprezzamento. Di anno in anno, da un'edizione all'altra, l'appuntamento che l'Associazione Produttori Televisivi ha concorso a promuovere è servito a mettere in evidenza una vasta produzione di serie televisive che hanno seguito passo passo l'evoluzione dei nostri costumi e della nostra immaginazione.

C'è chi pensa che la fiction sia un salto verso la irrealtà, un modo di distrarsi e di allontanarsi dalla vita di tutti giorni. È così solo in parte, in piccola parte. L'altra parte, la più significativa, è fatta invece del confronto che attraverso queste storie il pubblico stabilisce con la sua stessa quotidianità. Quella che vive, e soprattutto quella che progetta.

La fiction di casa nostra ha alle spalle molti significativi successi di ascolto. Segno che essa corrisponde largamente alle aspettative del pubblico. E ha davanti a sé un traguardo non proprio vicinissimo: quello di una maggiore propensione verso l'esportazione. L'obiettivo di oggi è l'affermazione sui mercati globali, la capacità di corrispondere a un linguaggio per così dire universale. È questo il passaggio decisivo per la nostra fiction. Si tratta di mettere in campo progetti di coproduzione capaci di parlare a una platea molto più ampia e differenziata. Cosa che in altri paesi hanno saputo fare anche meglio di noi.

Non è una sfida impossibile, tutt'altro. Ma richiede una straordinaria capacità di innovazione, siamo convinti che ce la si possa fare. E confidiamo che questo appuntamento che si rinnova anche quest'anno possa imprimere la giusta spinta verso questo traguardo.

Marco Follini, Presidente Associazione Produttori Televisivi (APT)